venerdì 5 maggio 2017

Compensazione modello F24:

Ecco tutte le nuove modalità di utilizzo dei crediti d'imposta in F24 utilizzabili a partire dal 24 aprile 2017 (entrata in vigore del DL 50/2017) per contribuenti titolari e non titolari di partita IVA.
A partire dal 24 aprile 2017, in seguito all’entrata in vigore del D.L. 50/2017 cambiano le modalità di presentazione dei modelli di pagamento F24, qualora nel modello F24 sia presente una compensazione di crediti erariali. L’articolo 3 del D.L. 50/2017, infatti, prevede nuove “disposizioni di contrasto alle indebite compensazioni”. In particolare, viene abbassato da 15.000 a 5.000 euro il limite della compensazione libera dei crediti IVA, stabilendo che per le compensazioni di crediti superiori a 5.000 euro sia necessario il visto di conformità (peraltro la Risoluzione n.57 del 4 maggio 2017 prevede che tale limite non si applichi per i crediti derivanti da dichiarazioni presentate fino al 24 aprile 2017).
Contemporaneamente è stato introdotto l’obbligo di inviare telematicamente tramite Entratel/Fisconline i modelli F24 contenenti compensazione con crediti derivanti da qualsiasi imposta sui redditi o addizionale, ritenuta alla fonte, imposta sostitutiva sul reddito ed Irap. In altre parole, a partire dal 24 aprile 2017 tutti i modelli F24 “contenenti” compensazioni di qualsiasi imposta e di qualsiasi importo eseguite da soggetti titolari di partita IVA devono transitare da Entratel o Fisconline (in precedenza l’obbligo era previsto solo per compensazioni superiori a 5.000 euro e solo se il modello F24 riportava un saldo “a zero”).

Per leggere la circolare completa cliccate al seguente link:

CIRCOLARE COMPENSAZIONEMODELLO F24